Solitamente i giardini non annoverano peschi, ciliegi o meli tra gli alberi più utilizzati, eppure il semplice gesto di piantare uno di questi esemplari porta con sé quel tanto di magia, quella sensazione di un sano ritorno al passato che può poi donare non solo bontà ma tanta bellezza per tutto l’evolversi del ciclo vitale dell’albero scelto.
L’emozione di ospitare uno o più alberi da frutto parte dalla meravigliosa fioritura primaverile dove colori dal bianco candido al rosa pallido al fucsia intenso si alternano per poi lasciar posto alle prime gemme.
Il verde intenso mostra la forza e la rigogliosità di questi esemplari che, dopo qualche settimana cominciano a mostrare i loro frutti. E ancora un altro cambiamento nei colori prende piede.
I rossi, gli arancio e i gialli i violetti cominciano a farsi strada tra il fogliame mostrando i primi frutti.
Dalla bellezza alla bontà, anche per un giardino privato, si passa alla fase del godersi il frutto prescelto. Non c’è nulla di meglio di assaporare un’albicocca dal sapore vero, una ciliegia dolce e croccante che abbiamo visto crescere, una mela o una pera che abbiamo puntato sin dal suo primo apparire.
E la pianta continua ad alternare scenari; anche l’autunno, con le foglie che cambiano colori e l’inverno cn quei rami spogli ma magici nelle loro forme hanno uno charme tutto particolare.
Il bello di molti di questi esemplari è anche la forza e la resistenza che dimostrano. Ciliegi, albicocchi e peri, solo per nominarne alcuni, sono solitamente molto resistenti.
Il ciliegio cresce in qualunque tipo di clima e in piena luce. Poco esigente sul tipo di terreno, teme solo le terre troppo umide e impermeabili.
L’albicocco sopporta la siccità ma teme le zone umide. Prospera in qualsiasi tipo di terreno, anche calcareo, tranne quelli troppo umidi o argillosi.
Il pero, anche lui molto vigoroso, è altresì resistente a freddo e siccità.
Il prugno, con le sue decine e decine di varietà, è una pianta che si sviluppa senza particolari problemi sopratutto in tutte quelle occasioni in cui viene piantato all’interno di terreni caratterizzati da una buona profondità ed a medio impatto.
Potremmo continuare a descrivere ogni singola varietà, certamente le cure sono sempre necessarie, ma vogliamo qui sottolineare come la loro bellezza, affiancata all’utilità, dovrebbe portarli ad essere sempre più al centro di giardini di ogni tipo.
Non dimentichiamoci poi che c’è sempre più la moda del “fai da te” e del vivere rispettando l’ambiente. L’avere alberi da frutto in casa non può che allinearsi con questa tendenza e rafforzare le buone abitudini del mangiar sano e a km zero!
Vi aspettiamo nel nostro vivaio per ammirare la vasta selezione di frutti disponibili in stagione, dai classici ½ fusto in vaso 12 lt. fino ad esemplari già pronto effetto con circonferenza 20/25/30 e addirittura alberi pluridecennali, veri e propri esemplari con circonferenza 60/80/100 cm.!
Anche i più scettici potranno così toccare con mano e vedere con i loro occhi quanto può essere speciale ospitare queste piante così utili e al contempo belle.

Le graminacee sono un vasto gruppo di piante, circa 10.000 specie, che vanno dai cereali più antichi a meravigliose varianti ornamentali utilizzate in parchi e giardini.

Sono piante resistenti che si adattano facilmente agli ambienti più disparati creando atmosfera e fascino e, cosa da non sottovalutare, sono quasi immuni a problemi fitopatologici.

Grazie al loro aspetto quasi “fluido” e soffice, rimandano a paesaggi in cui il vento lavora assieme alle piante per creare movimento, nuove prospettive, idea di spazio ma anche raffinatezza. Immaginate una prateria americana in cui sottili spighe accompagnano il vento disegnando continui movimenti sulla superficie o le fredde scogliere scozzesi, in cui solo alcune varietà di graminacee lavorano per creare quel fascino e quell’armonia quasi unici al mondo.

Tutto questo per raccontare quanto si possa fare con questo gruppo di piante così variegate, forti e anche economiche.

In passato solo alcune erano utilizzate nei giardini, ma oggi, grazie alla ricerca e al lavoro, sempre più graminacee ornamentali entrano a far parte delle possibilità di arredo del verde, dal parco al giardino, inserite quasi in ogni contesto.

Alcune Possibilità di utilizzo:

Come già detto, vista la varietà di piante che è possibile trovare, gli utilizzi sono davvero tanti e dipendono soprattutto dalla fantasia e dagli effetti che si vogliono ottenere.

  • Come esemplari isolati, per creare uno specifico effetto all’interno di un’aiuola o di un giardino.
  • Come bordure di strade, viali, aiuole o giardini, grazie alle loro variabilità nella forma e nei colori.
  • Per terreni molto secchi e aridi dove sopravvivono egregiamente dando vita ad angoli altrimenti spogli e di difficile gestione.
  • Su balconi, terrazzi, cortili e patii, utilizzate in contenitore, per creare effetti un tempo impensabili, colorando anche in inverno panorami urbani altrimenti tristi e grigi.

Forme e colori:

Le graminacee hanno forme molto diverse tra loro, partendo da fusti diritti come lance a foglie morbide come cuscini o fluide come lo scorrere dell’acqua. Possono sembrare piume di pavone o rigide strutture, piccoli cespugli o lunghe bordature, consentendo effetti di ogni genere. Sono molto alte, anche alcuni metri, o anche basse e compatte. Piccole e sottili o maestose e corpose!

A livello di colorazioni vanno dal verde brillante al bronzo, al rosso o al viola. Possono essere quasi bianche, avorio, gialle, grigie con effetti particolarissimi sulle punte o sulle foglie, dando ulteriore profondità e possibilità di utilizzo, arricchendo sfondi di aiuole, prospettive nei giardini, creando scorci nei parchi o tanto altro.

Periodi di fioritura:

Vista la grandissima molteplicità di specie, si trovano graminacee che esprimono la loro massima bellezza in tutti i periodi dell’anno.

In particolare, alcune varietà, si esaltano durante i periodi freddi della stagione, esibendo tonalità particolarissime che permetto di allietare giardini, aiuole e terrazzi quando le altre piante sono in letargo o comunque hanno una crescita assai limitata.

Il primo sole comincia a far capolino per annunciare l’imminente arrivo della primavera e, con i suoi raggi, scalda il terreno per stimolare la crescita e le prime fioriture di esemplari di ogni genere.

Nel rispetto di questa meraviglia della natura, vogliamo dedicarci a qualcosa di unico, qualcosa che non sempre possiamo ospitare in tutti i giardini ma che, con la sua sola presenza, porta colore, gioia, luce ed evidenza della nuova rinascita e vita simboleggiate dalla stagione della crescita dopo il letargo invernale.

Parliamo, infatti, di alcuni esemplari unici che, da soli, possono arredare e affascinare, con i loro colori, la loro imponenza e le caratteristiche così particolari.

Cominciamo dalla Kalmia (Kalmia Latifolia Olympic Fire); splendida col suo lussureggiante fogliame sempreverde, presenta una ricchissima fioritura che passa dal rosa forte dei boccioli fino a una versione più tenera e morbida del fiore aperto, a partire dalla tarda primavera.

Resistente, brillante e coriacea, ama il sole diretto ma non disdegna anche la mezz’ombra, che ne limita solo lo sviluppo. Più delicata in giovane età, diventa solida e forte via via che cresce.

Assetata, soprattutto nel periodo della fioritura, richiede cure e attenzioni praticamente durante tutto l’anno, regalando però grandi soddisfazioni a chi la sceglie.

Solitamente in commercio di piccole dimensioni, siamo in grado di fornirne piante uniche in vaso che raggiungono altezze di 250-300 cm., una vera rarità di difficile reperibilità.

Un altro esemplare che può assolutamente essere utilizzato come elemento unico in un arredo è il Cornus; ne abbiamo di tantissimi esemplari, dal Florida, al Florida Rubra, al Florida Raimbow, il Kousa e addirittura un ibrido tra Florida e Florida Rubra!

Certamente non facile da far crescere (impiega anni per arrivare a dimensioni interessanti) è assai affascinante nel suo evolversi durante la stagione. Tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, all’apice dei rami spogli, produce piccole infiorescenze a forma di stella costituite da piccoli fiori gialli o verdi. Sotto ogni infiorescenza si sviluppano quattro grandi brattee bianche a forma di cuore che, per alcuni ibridi e varietà, possono essere rosa o rosse.

Passiamo poi al momento della fioritura, purtroppo abbastanza breve, ma caratterizzato da splendide ed eleganti infiorescenze che valgono i mesi di attesa con la pianta completamente spoglia.

Dopo la fioritura si sviluppa il bel fogliame, e in settembre maturano i piccoli frutti rossi, riuniti anch’essi in piccoli gruppetti, all’apice dei rami. Amante di posizioni luminose e clima umido, teme la siccità e il troppo calore.

Siamo lieti di potervi offrire esemplari davvero di rara bellezza e dimensioni superbe, fino ai 400 cm!

Passiamo ora all’Hamamelis (abbiamo esemplari di Hamamelis Mollis e Hamamelis Mollis Westerstede), unico nel suo fiorire quando ancora i rami sono spogli, anche con temperature fredde.

Il nome stesso indica la sua particolarità, hamamelis significa infatti “assieme ai frutti”, proprio perché questa pianta produce i fiori quando sono ancora presenti e maturi i frutti dell’anno precedente. Ne esistono tante varietà che vantano fiori sottili dai petali stropicciati di vari colori, dal giallo limone all’arancio, rosa o porpora.

Forte, vigorosa e rustica, è una pianta che non delude, specialmente quando posta in posizione luminosa e ben curata.

Pronta per colorare giardini e aiuole, anche per questa varietà siamo in grado di fornire rari esemplari che raggiungono i 400 cm di altezza.

Terminiamo questa carrellata con una novità assoluta, l’Oxydendron Arboreum, pianta estremamente particolare originaria del Nord America, come d’altronde tutte le altre varietà di quest’articolo.

Caratterizzato da foglie seghettate di un bel verde intenso, nella stagione autunnale le vede virare al rosso vivo prima di perderle. Caratterizzato da piccoli fiori bianchi a forma di campanula uniti in grappoli, ha un tronco di un bel marrone rossiccio.

Solitamente utilizzata come albero ornamentale in parchi e giardini, è molto amata per la sua ricca fioritura e per le splendide colorazioni delle foglie in tutte le stagioni.

Utilizzato anche dalle tribù indiane per la costruzione degli archi con cui scoccare le loro frecce, ha molti utilizzi sia in erboristeria che in cucina.

Venite a guardare con i vostri occhi la bellezza di questi esemplari e solleticate i vostri clienti, paesaggisti o privati, a ospitare esemplari di tanta bellezza nel loro giardino.

 

 

Quando si parla di agrifogli (Ilex in latino, per indicare specificamente il genere) già ci s’immagina quelle splendide piante dalle più variegate forme e colorazioni, dalla più famosa “Ilex Aquifoluim” alle tantissime varietà presenti, più di 400, che possono adattarsi a climi e terreni più disparati.

Guardando un po’ la storia, scopriamo che questa pianta era già molto utilizzata al tempo dei romani quando, durante il solstizio d’inverno (i famosi riti Saturnali che si tenevano attorno al 22 dicembre), ci si appuntavano dei ramoscelli sulle vesti per tener lontani malefici e stregonerie.

Stessa valenza aveva per i popoli germanici e per i britannici che vedevano nelle sue bacche rosse il simbolo della fertilità invernale, promessa di ritorno alla luce e calore.

Questa pianta era investita del ruolo di talismano con lo specifico compito di allontanare influenze maligne e portare fortuna. Si piantavano giovani arbusti accanto alle case e si utilizzava per decorare le abitazioni.

Successivamente, anche i cristiani, non potendo allontanare la tradizione ormai molto radicata sull’uso dell’agrifoglio nel periodo invernale,  hanno ripreso questo simbolo cambiandone il significato e accostandolo con le sue spine alla corona di Cristo e con le bacche rosse al suo sangue.

Oggi, guardando questa pianta, non si può non sottolineare la sua forza, la sua resistenza e al contempo la sua grazia e bellezza. Apparentemente respingente a causa delle sue spine, attira lo sguardo per i suoi colori, le sue screziature e le sue bacche.

Colorato e resistente, è possibile trovarlo in un’innumerevole possibilità di forme, dall’alberello al cespuglio, dalla palla al cono, per allietare e, perché no, dare un tocco di fortuna alle nostre case e giardini.

Alcune Possibilità di utilizzo:

Siamo in inverno e non si può non sottolineare quanto questa pianta possa ben rappresentare lo spirito delle feste, donando gioia e allontanando disgrazie.

Oltre a questo, l’agrifoglio è ottimo per una gran varietà di utilizzi, grazie anche al fatto di avere molte varianti.

  • Come esemplari singoli ad alto fusto, tenendo conto che alcune piante, nel tempo (non brevissimo!), possono raggiungere considerevoli altezze, fino ai 5 o 6 metri.
  • Come eccellenti componenti di siepi, soprattutto per chi vuole mantenere una certa privacy!
  • Come arbusti da giardino intramezzati ad altre specie a comporre aiuole o fondali che necessitano di colori durante tutto l’arco dell’anno.
  • Come frangivento, scegliendo le giuste varietà, anche in zone costiere.

Forme e colori:

Il più conosciuto è il classico arbusto con foglie verdi intenso, spine e bacche rosse, rappresentato dai disegni dei bimbi a scuola e simbolo per eccellenza del Natale.

Ma le varietà sono tantissime, con foglie spinose o completamente prive di spine, verdi o bluastre, monocromatiche o variegate con pennellate di oro o bianco crema. Persino il tronco può variare dal classico al color porpora.

Le bacche sono solitamente di un bel rosso vivo, e variano di grandezza e quantità, a volte grossi grappoli a volte piccoli frutti numerosi. Esistono anche varietà con frutti gialli o neri, a far da contrasto con foglie ricche e intense.

Per quanto riguarda le forme, a seconda del suo utilizzo, può essere lavorato a cono, cespuglio, palla, mezzo fusto o alto fusto.

Le varietà più richieste:

Certamente il classico Ilex Aquifoluim resta sempre un “must”. Pianta inconfondibile per il suo portamento e per il trionfo di colori, rappresenta sempre un faro di gioia e buon augurio nelle buie giornate invernali.

È inoltre molto resistente a tante patologie e, cosa da non sottovalutare, all’inquinamento urbano, rendendolo un’interessante elemento da tener presente per giardini e terrazze cittadine.

Riceve molta attenzione anche la splendida varietà con foglie variegate, dalle stesse caratteristiche e con colori ancora più particolari.

Una novità interessante è invece la “Nellie Stevens”, varietà dalle foglie verde scuro, senza spine, e con tantissime bacche rosso scarlatto. Molto resistente, può crescere praticamente ovunque.

La nostra proposta:

Da sempre, presso i Vivai Capecchi, è possibile trovare una vasta collezione di Ilex, dall’Ilex Crenata all’Ilex Crenata Convexa e l’Ilex Crenata Kimne, che utilizziamo sia per le tante forme di Arte Topiaria, sia per forme classiche quali spirali, mezzo fusto, alto fusto, mini fusto, e Piramide Egiziana.

Abbiamo anche una particolarità di cui siamo fieri, realizziamo infatti Bonsai con queste piante, sia in stile italiano che giappnese.

Un ulteriore utilizzo è la forma a palla, per sostituire il Buxus laddove la sua resistenza non è sufficiente oppure dove il pericolo di contrarre la piralide del bosso è più elevato.

Scendendo nel dettaglio abbiamo:

Ilex Aquifoluim disponibile nei formati: mezzo fusto, alto fusto, cono, cespuglio, palla, in multitronco con chioma ombrelliforme (a paracadute).

Ilex Aquifoluim “Variegatum” disponibile nei formati: minifusto, mezzo fusto, alto fusto, cono, cespuglio e palla.

Ilex Cornuta “Furcata” disponibile nei formati: mezzo fusto, cono, cespuglio e multi troni con chioma ombrelliforme (a paracadute).

Ilex Meserveae “Blue Angel” disponibile nei formati: mezzo fusto, cespuglio e palla.

Ilex Mutchagara “Nellie R. Stevens” disponibile nei formati: mini fusto, mezzo fusto, alto fusto, cono, e cespuglio.

Ilex Aquifolium “Aureomarginata” disponibile nel formato minifusto.

Ilex Aquifolium “Silver Queen” disponibile nel formato mini fusto.

Ilex Aquifolium “Variegatum Pendula” disponibile nel formato alto fusto.

Ilex Aquifolium “Alaska” disponibile nel formato a cespuglio.

Ilex Aquifolium “Golden King” disponibile nel formato a cespuglio.

Contattaci per informazioni o richieste particolari, siamo a tua disposizione!